A Pompei apre la Casa dei Casti Amanti con un cantiere ''trasparente''...
Realizzazione
Tecnica
Telecamere remotate con monitor ad alta definizione. Sistemi video professionali di telecontrollo
Staff
Tecnico
Giampaolo
Santucci, Silvano Passi, Stefano Dionisi, Asli Gunes.
Progetto
Una realizzazione di Marco Cavalli per TECNOVISIONI.
Per l'apertura al pubblico della casa dell'amore di Pompei "Casti Amanti", sono state realizzate delle strutture per permettere ai visitatori di poter rivivere quelle suggestioni. La multimedialità a disposizione della Storia per renderla più immediata e comprensibile.
Sarà visibile per la prima volta una delle domus più famose di Pompei
Aprirà dal prossimo marzo, dopo l’anteprima di San Valentino, la Casa dei Casti Amanti, venuta alla luce nel 1987 e da allora negata al pubblico. Grazie ad un cantiere di scavo ‘trasparente’ i visitatori di Pompei potranno assistere ’in diretta’ al lavoro degli archeologi e dei restauratori: lo annunciano la Soprintendente Mariarosaria Salvatore e il commissario straordinario Marcello Fiori che tra i primi punti del suo programma , approvato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali lo scorso novembre, aveva messo proprio l’apertura al pubblico della famosa domus e la realizzazione di un cantiere dalle caratteristiche uniche al mondo. E’ stato così realizzato in tempi brevi l’ ormai “antico” progetto dell’archeologo Antonio Varone, attuale direttore degli scavi di Pompei.
Negli ultimi anni l’incuria del luogo e lo stato di degrado delle coperture avevano messo a rischio una delle domus più importanti di Pompei, che era l’abitazione di un ricco panettiere e che ha preso il nome dal pannello decorativo raffigurante una coppia che si scambia un casto bacio, ritrovato nello spazio centrale. All’interno della domus sono visibili tra l’altro, il forno della panetteria, splendidamente conservato, e le due stalle con i resti di sette animali. Tra le ultime scoperte degli archeologi, quella relativa alla cisterna che dava acqua alla panetteria e importanti riscontri circa i lavori che poco prima dell’eruzione i pompeiani stavano compiendo per riparare i danni di un terremoto immediatamente precedente l’eruzione.
’’Questo dimostra come la societa’ pompeiana fosse viva e attiva nel momento della tragedia’’ spiega Varone.
L’offerta di Pompei si arricchisce ulteriormente grazie a questo “cantiere – evento” che proporrà inoltre l’esposizione in sito dei reperti affiorati dagli scavi più recenti. Nel cantiere, che sarà visibile anche all’esterno grazie a vetrate, saranno disposti inoltre degli schermi e sarà possibile assistere a ricostruzioni virtuali degli ambienti.