Tra reperti e ricostruzioni, la mostra Eureka! Il genio degli antichi, curata da Eugenio Lo Sardo e voluta dalla Soprintendenza Archeologica di Napoli e Caserta, con circa 200 pezzi giunti da musei di tutto il mondo ci mostra come i nostri progenitori fossero dinamici nelle scoperte e nelle invenzioni. Siamo abituati a pensare alla nostra come all’epoca delle meraviglie, ma visitare questa mostra significa rendersi conto che 2500 anni fa i greci non avevano niente da invidiarci e che, soprattutto, gli studiosi erano tenuti in grande considerazione in patria, non dovevano rifugiarsi all’estero per proseguire le proprie ricerche.

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